PROGETTO EDUCATIVO

La proposta scout si è allargata all’interno del territorio della Val d’Arda, con la confluenza di bambini e ragazzi anche da comuni limitrofi. La stesura del progetto educativo è per i capi un’occasione per fare il punto della situazione, analizzare lo stato di salute del gruppo, i cambiamenti sociali nel territorio in cui il gruppo opera, verificare gli obiettivi raggiunti e l’adeguatezza degli strumenti utilizzati. Un’occasione per porsi nuovi obiettivi al fine di educare i ragazzi come buoni cittadini e buoni cristiani.

CHI SIAMO

Il gruppo Fiorenzuola 1 ha una storia antica, è uno dei primi gruppi nati in regione e la prima fondazione risale al 1922. Anche alla ripresa delle attività scout dopo la Seconda Guerra Mondiale il gruppo è stato tra i primi a riaprire. Nonostante qualche anno di inattività negli anni sessanta, è stato riaperto nel 1975 e dura tuttora come realtà solida e affidabile nell’educazione dei bambini, dei ragazzi, dei giovani.

LO STATO ATTUALE

Attualmente gli associati provengono non solo dal territorio del Comune di Fiorenzuola, ma anche dai comuni di Alseno, Salsomaggiore Terme, Carpaneto, Morfasso. Maggiormente complessa la situazione della provenienza parrocchiale: gli associati risultano suddivisi in circa venti Parrocchie, in sette diverse Unità pastorali e due Diocesi. Questa complessità rende molto difficile un coordinamento per conciliare le diverse esigenze, stabilire un calendario delle attività condiviso e mantenere i contatti con le Unità pastorali.

COMUNITÀ CAPI

La Comunità capi conta 19 capi e un Assistente Ecclesiastico, sacerdote della Parrocchia San Fiorenzo che con entusiasmo ha assunto tale incarico per il gruppo. La formazione istituzionale AGESCI in questi anni è stata seguita: ci sono 8 capi brevettati, 3 con CFA, 6 con CFM, 2 tirocinanti appena entrati in Comunità capi. Rimane invece sempre da curare la formazione personale permanente, in particolare quella sulla fede e uno strumento da migliorare nella sua verifica è sicuramente il Progetto del Capo.

TERRITORIO

Dal 2011 svolgiamo attività di presentazione dello scoutismo alle scuole elementari di Fiorenzuola, perché riteniamo questa collaborazione significativa, non solo per la sua valenza educativa, ma anche come testimonianza di cittadinanza attiva. Avendo approfondito la conoscenza del territorio, anche attraverso la collaborazione con altre realtà del terzo settore e ad altre agenzie educative, ci poniamo l’obiettivo di allargare la nostra rete di contatti, in modo da poter proporre nuove realtà di servizio ai ragazzi del Clan.

CI PROPONIAMO DI

  • Iniziare un cammino con i Vicariati di appartenenza per valutare la possibilità di offrire un percorso di iniziazione ai sacramenti, attraverso il cammino scout;
  • Effettuare una proposta di fede più unitaria e decisa: la realtà ci mostra ragazzi analfabeti rispetto alle conoscenze di base e vogliamo accompagnarli ad essere autonomi anche nella fede;
  • Rafforzare i rapporti con i catechisti e la comunità parrocchiale, favorendo la collaborazione nella stesura di un calendario delle attività condiviso.

OBIETTIVO EDUCATIVO

Il nostro agire è caratterizzato dall’impegno e dalla consapevolezza delle nostre responsabilità anche nelle azioni più piccole, perché nell’educazione la cura dei particolari diventa sostanza e contenuto. Pensiamo, come affermava il fondatore del movimento scout Baden Powell, che il senso della vita sia scoprire che il vero modo per essere felici sia procurare la felicità agli altri.

GENITORI

I genitori sono una parte importante sia per le relazioni che instauriamo con i ragazzi, sia per i rapporti con l varie realtà sociali. Perciò riteniamo che essi debbano conoscere le nostre modalità e i nostri obiettivi educativi e come genitori vadano coinvolti in alcune attività scout, almeno una volta all’anno. Vogliamo perseguire questo obiettivo attraverso le strategie comunicative più incisive ed efficienti.